Pubblicato in G.U. il Dpcm 10.04.2020.

Entrano da oggi , martedì 14 aprile, le ulteriori misure di contrasto al coronavirus adottate  con il nuovo Dpcm 10.04.2020 che prolunga,pur allentandolo, il regime di lockdown, almeno sino al prossimo 3 maggio p.v.

Le principali misure di contrasto alla diffusione del coronavirus sono state integralmente riproposte: consentiti solo gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o di salute, vietato il trasferimento verso un comune diverso da quello in cui si dimora, interdetta la mobilità per chi è sottoposto alla misura di quarantena, confermata la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, vietati gli assembramenti nei luoghi pubblici e privati, consentita l’attività motoria in prossimità della propria abitazione purché nel rispetto della distanza minima di un metro da ogni altra persona, ribadito il divieto di recarsi presso le seconde case .Le attività produttive commerciali e industriali rimangono, in linea di massima sospese, sull’intero territorio nazionale, fatta eccezione per quelle indicate in maniera tassativa in un apposito elenco modulabile, tuttavia, attraverso differenti procedimenti.

Nell’ambito della generale sospensione delle attività di ristorazione, resta consentita la sola attività con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto.Alle attività commerciali sin qui non sospese, poi, sono state aggiunte adesso:

1) il commercio di carta, cartone e articoli di cartoleria;

2) il commercio al dettaglio di libri;

3) il commercio al dettaglio di vestiti per bambini e neonati.

 Di particolare interesse le norme per regolamentare l’ingresso delle persone fisiche all’interno del territorio nazionale. Chiunque intenda fare ingresso in Italia deve impegnarsi a rispettare un periodo di quarantena di 14 giorni, comunicare tutti i dati anagrafici e di residenza al vettore aereo, marittimo o ferroviario, al momento dell’imbarco, retrocedere dal proposito di viaggiare se risulti con la febbre pari o superiore a 37,5 gradi. Le compagnie aeree, marittime e ferroviarie devono assicurare, poi, che il viaggio avvenga nel pieno rispetto della misura di sicurezza fra i passeggeri di almeno un metro e che i membri dell’equipaggio utilizzino dispositivi di sicurezza personale.  IL Dpcm, infine, sospende i servizi di crociera da parte di tutte le navi passeggeri di bandiera italiana.