approvato il Piano di dimensionamento della rete scolastica della Sicilia per l’anno scolastico 2024/2025.

Nel rispetto del decreto Milleproroghe, decreto legge 30 dicembre 2023, n. 215, l’assessore all’istruzione della regione Sicilia ha emanato il decreto con il quale definisce il Piano di dimensionamento della rete scolastica della Sicilia per l’anno scolastico 2024/2025, suddiviso per Provincia ,che riportiamo in allegato.

Per l’anno 2024/2025 il Piano prevede una riduzione di 75 istituzioni scolastiche in tutta l’Isola, realizzata attraverso la verticalizzazione delle direzioni didattiche (primarie) e delle scuole secondarie di primo grado (medie) in istituti comprensivi”.

Ecco le novità che riguardano la città di Palermo: il plesso di via dell’Olimpo della scuola media Borgese si fonde con la DD Partanna Mondello ,dando luogo all’istituto comprensivo Borgese–Partanna Mondello; il plesso Via Ferrini della scuola media Borgese si fonde con la direzione didattica Siragusa; la Scuola media Cesareo è aggregata con la D.D. Salgari ;la D.D. Arculeo confluisce nell’istituto comprensivo Pestalozzi-Cavour. Ancora, la D.D. De Gasperi si fonde con la scuola media Antonino Pecoraro e la D.D. Monte Iblei con la Scuola Media Vittorio Emanuele Orlando. ll plesso Giordano della scuola Tomaselli è aggregato all’istituto comprensivo Cipolla; il plesso Abruzzi della Tomaselli è aggregato all’istituto comprensivo Publio Virgilio Marone.

In definitiva, le istituzioni soppresse sono state giuridicamente verticalizzate in istituti comprensivi, come previsto per legge, mentre, laddove possibile, si è proceduto all’aggregazione di intere direzioni didattiche a istituti comprensivi preesistenti, con la conseguente confluenza naturale nell’istituto di nuova formazione del personale Ata e di tutti i docenti titolari, assicurando il rispetto della continuità didattica e la stabilità delle posizioni dei lavoratori.