Assegnazioni provvisorie e utilizzazioni a.s. 2023/24.

In attesa della circolare ministeriale che dovrà fissare le date di presentazione di scadenza delle domande di assegnazione provvisoria e di utilizzazione, riportiamo le risultanze dell’incontro che le OO.SS. hanno avuto con i rappresentati del MIM il giorno 25 maggio 2023.

A seguito della riunione del 25 maggio 2023 inerente la prosecuzione della trattativa sul CCNI utilizzazioni e assegnazioni provvisorie anni scolastici 2023/2024, 2024/2025 e 2025/2026, preso atto che l’Amministrazione era disponibile solo a firmare un CCNI triennale che preveda i vincoli di legge e che le OO.SS. non intendevano sottoscrivere, l’Amministrazione ha confermato la disponibilità alla sottoscrizione di una interpretazione autentica che permetta solo per l’a.s. 2023/2024 una deroga a tutti i vincoli, in coerenza con la precedente decisione sulla mobilità ordinaria.

INTERPRETAZIONE AUTENTICA.

Per l’a.s. 2023/2024 continueranno ad essere applicate le disposizioni del precedente CCNI concernente le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie del personale docente, educativo ed ATA del triennio 2019/20, 2020/21 e 2021/22, con alcune precisazioni, concordate tra la delegazione di parte pubblica e le OO.SS., riguardo l’interpretazione autentica sugli artt.7, c.2 e 20 c.3  del su indicato contratto triennale, la cui ultrattività è avvenuta con l’intesa del 16.06.2022.

1)     L’art.7, comma 2 del CCNI consente ai docenti che sono stati assunti con DDG 85/2018 di presentare istanza di assegnazione provvisoria e la medesima disposizione si intende applicabile ai docenti che abbiano sottoscritto nell’anno scolastico 2022/23 un contratto a tempo determinato nel corso del quale svolgono e superano con esito positivo il percorso annuale di formazione iniziale e prova di cui all’articolo 13 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59.

        Possono pertanto presentare la domanda di assegnazione provvisoria:

               – i docenti assunti a seguito della procedura straordinaria di cui all’art. 59, comma 4, del decreto-legge n. 73/2021, convertito con la Legge 23 luglio 2021 n. 106;

               – i docenti assunti con la procedura straordinaria di cui all’art. 59, comma 9 bis, del citato decreto-legge;

               – i docenti assunti con la procedura straordinaria di cui all’art. 5 ter del decreto-legge 228/2021, convertito con la legge 25 febbraio 2022 n. 15.

        Si attende, invece, la risposta dell’Amministrazione alla richiesta, dello Snals-Confsal e delle le altre OO.SS., di inserire tra coloro che possono partecipare alle utilizzazioni i docenti di sostegno che abbiano perso il posto nell’Istituzione scolastica in cui hanno svolto l’anno di prova.

2)     Laddove l’art. 20, comma 3, primo periodo del CCNI prevede la pubblicazione delle graduatorie, tale pubblicazione delle predette graduatorie deve intendersi come obbligatoria, e deve avvenire nel rispetto:

               -delle norme di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modifiche ed integrazioni;

               – del regolamento Europeo in materia di protezione dei dati personali n. 2016/679;

               -delle Linee guida del Garante per la Protezione dei Dati personali del 14 giugno 2007 e del 12 giugno 2014.

3)     L’art. 3 del decreto legislativo 30 giugno 2022, n. 105 ha modificato l’art. 33, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104 eliminando il principio del referente unico dell’assistenza, come già vi è stato comunicato. In virtù delle sopravvenute disposizioni di legge, le precedenze nelle operazioni di utilizzazione e assegnazione provvisoria di cui all’art. 8, comma 1, punto IV, e di cui all’art. 18, comma 1, punto IV del CCNI, laddove si riferiscono a personale che può beneficiarne in qualità di referente unico dell’assistenza vanno riferite a tutti i possibili beneficiari indicati dalle medesime disposizioni contrattuali, senza poter più fare riferimento al criterio di unicità nell’assistenza a soggetto disabile in situazione di gravità.

Sono altresì inapplicabili, per sopravvenuta incompatibilità, le disposizioni nella misura in cui prevedono obblighi di autodichiarazione delle situazioni di esclusività o unicità.

Lo SNALS, assieme alle altre OO.SS., ha chiesto di inserire tra i possibili beneficiari il convivente di fatto e ha posto l’accento di attenzionare la partecipazione degli aspiranti alle assegnazioni provvisorie al personale delle zone alluvionate.  Daremo notizie in merito all’accoglimento di tali proposte.

Si resta in attesa della circolare ministeriale che dovrà fissare le date di presentazione di scadenza delle domande di assegnazione provvisoria e di utilizzazione.